L’area archeologica di Pompei ed Ercolano è una fotografia della società e della cultura di un momento storico che non ha equivalenti al mondo.
Siamo pieni di bellissimi paesaggi. Spesso non ci rendiamo conto ma la Campania ha meraviglie sparse per tutta la sua lunghezza..vivile tutte!.
SCAVI DI POMPEI E ERCOLANO
PARCO DEL VESUVIO
l territorio del Parco Nazionale del Vesuvio è un concentrato di ricchezze naturalistiche, storia della vulcanologia, paesaggi mozzafiato, coltivazioni secolari e tradizioni che rendono l’area vesuviana uno dei luoghi più affascinanti e tra i più visitati al mondo
LA COSTIERA AMALFITANA
La Costiera Amalfitana è un tratto di 50 chilometri di costa a sud della Penisola Sorrentina, nella regione Campania. Famosa meta per le vacanze, è caratterizzata da ripide scogliere e da una costa frastagliata costellata di piccole spiagge e villaggi di pescatori color pastello. La strada costiera tra la città portuale di Salerno e il costone roccioso di Sorrento si snoda tra ville sontuose, vigneti terrazzati e limoneti a picco sul mare.
COSTIERA SORRENTINA
La costiera sorrentina è il tratto di costa campana, situato a nord della penisola sorrentina, che si affaccia sul golfo di Napoli; è delimitato ad est da Sant’Agata sui Due Golfi, frazione di Massa Lubrense che funge da divisoria tra la costiera sorrentina e quella amalfitana e a nord-ovest da Castellammare di Stabia La costiera sorrentina è nota anche per alcuni prodotti tipici, come il limoncello, liquore ottenuto dai limoni della zona di Sorrento o Capri, che si affaccia dirimpetto a Massa Lubrense, il provolone del Monaco DOP, la mozzarella di bufala campana DOP e tanti altri prodotti tipici. Sulla punta della costiera, infine, è presente l’area naturale Baia di Ieranto e l’area naturale marina protetta Punta Campanella.
NAPOLI E DINTORNI
La città vanta una tradizione popolare estremamente ricca e nel tempo si è creata una precisa identità napoletana, nota nel mondo e spesso accomunata all’estero all’immagine del paese. I panni estesi lungo i vicoli, il sole e la pizza sono simboli del paese oltre che di Napoli.
I riti religiosi
Il popolo napoletano è particolarmente devoto alla figura di San Gennaro. Il rito dello scioglimento del sangue del santo si ripete ogni anno come segno beneaugurante. Secondo la leggenda il suo mancato scioglimento è un cattivo presagio che annuncia una catastrofe imminente. Legati al culto religioso è l’arte del presepe che, sebbene non nasca a Napoli, si afferma in questa città.
REGGIA DI CASERTA
La reggia di Caserta è un palazzo reale, con annesso un parco, ubicato a Caserta. È la residenza reale più grande al mondo per volume e i proprietari storici sono stati i Borbone di Napoli, oltre a un breve periodo in cui fu abitata dai Murat.
Nel 1750 Carlo di Borbone (1716-1788) decise di erigere la Reggia quale centro ideale del nuovo regno di Napoli, ormai autonomo e svincolato dall’egida spagnola. La scelta del luogo dove sarebbe sorta la nuova capitale amministrativa del Regno cadde sulla pianura di Terra di Lavoro, nel sito dominato dal cinquecentesco palazzo degli Acquaviva.
Il progetto per l’imponente costruzione, destinata a rivaleggiare con le altre residenze reali europee, fu affidato, dopo alterne vicende, all’architetto Luigi Vanvitelli (1700-1773), figlio del più importante pittore di vedute, Gaspar Van Wittel, già attivo a Roma sotto Benedetto XIV nel restauro della cupola di S.Pietro.